PONTEDERA. I Mondiali di pallavolo maschile che furono disputati nel settembre del 1978 sono ricordati oggi come l’edizione nella quale, per la prima volta nella propria storia, la nazionale italiana ebbe modo di farsi riconoscere e apprezzare dagli sportivi di tutto il mondo. Infatti, gli Azzurri, considerati outsider alla vigilia, inaspettatamente, successo dopo successo, giunsero a contendersi il gradino più alto del podio, uscendo battuti soltanto dall’allora invincibile compagine sovietica. 

Della comitiva azzurra facevano parte ben tre pontederesiFabio Innocenti, Fabrizio Nassi e Alessandro Lazzeroni  – allievi di Claudio Piazza e già membri della Juventus Pontedera, una squadra che in quegli anni, grazie alla preparazione del proprio allenatore e ai particolari schemi di gioco mai visti in Italia – e che lascerà ai giocatori il soprannome de “i giapponesi di Pontedera” – disputerà diverse stagioni nella massima divisione.

Sabato 5 gennaio sarà l’occasione per ascoltare i ricordi dei tre ex vicecampioni del mondo a distanza di quarant’anni da quell’impresa. Infatti, alle ore 15,00 presso la sala consiliare del Comune di Pontedera, con la partecipazione dell’ex sindaco Carletto Monni, dell’attuale primo cittadino Simone Millozzi e dell’assessore allo sport Matteo Franconi, Innocenti, Nassi e Lazzeroni verranno intervistati dal giornalista Mario Mannucci nel corso di una iniziativa aperta a tutta la cittadinanza.

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